Il libretto d'istruzioni dell'umanità: Esiste?

Il libretto d'istruzioni dell'umanità: Esiste?

Mi serve il vostro aiuto. Sapete per caso dov'è possibile trovare il libretto d'istruzioni dell'umanità? Io posseggo infiniti libri di ogni genere, di filosofia, religione, saggi, logica, matematica, qualunque cosa. Tutti letti. Più o meno, con non pochi sbattimenti cerebrali, alle istruzioni ci si arriva.

Ma un breviario, un prontuario, qualcosa tipo istruzioni “Ikea”? Insomma di immediato e tascabile.

Se qualcuno avesse impresso gli insegnamenti di tutti quei libroni complicati in maniera chiara, concisa e indubitabile, sarebbe davvero stupendo. Un compendio da sfogliare, magari in qualche ora, per avere l'esatta comprensione di cosa debba essere l'umanità, come possa funzionare al meglio. E capire anche cosa fare in caso di guasti; perché i guasti sono purtroppo all'ordine del giorno: bocche amare, malattie, soprusi, guerra, povertà, follie, e così via.

Certo, un manuale del genere non può nemmeno avere la miriade di rinvii bibliografici che sarebbero necessari per renderlo credibile, perché poi tale credibilità dovrebbe essere confermata dalla necessità di dover accertare, punto per punto, l'interpretazione bibliografica. E quindi saremmo punto e a capo.

A noi servono degli assiomi! Per un libretto d'istruzioni non possono che essere descritti dei principi che siano di per sé evidenti, senza che sia necessario dimostrarli. Come quando monti un mobile; c'è poco da fare: quella vite va lì, e quel dado va là! L'unica forma che a me viene in mente è quella dell'autorevolezza di chi postula tali assiomi. Ma un'autorevolezza che deve essere davvero superiore a ogni altra umana e identica qualità, perché sennò non convincerebbe, e quindi si dovrebbe ricorrere ancora a cercare altri pensieri, letture e conferme. Che se si è portati, fa sempre un gran bene.

Il libretto d'istruzioni dell'umanità non può che scriverlo qualcuno che per ciascuna delle istruzioni date abbia fornito prova inconfutabile (che: quella vite va lì, e quel dado va là). Non mi interessa che citi Socrate, Kant, Nietzsche, Ipazia, piuttosto che Freud o Jung, o magari Fromm, Yourcenar, Chomsky, Boulding, ma che abbia dato prova che le cose funzionino realmente come le insegna in quel libretto. Anzi… ancor meglio se i personaggi appena citati, e gli infiniti altri, non si siano trovati in aperto contrasto con quel libretto. E per questo basta una breve biografia, senza doversi per forza addentrare nei loro “complicati” pensieri.

Questa premessa è importante. Perché altrimenti di “libretti d'istruzioni” farlocchi (ma anche interessanti…) ne troviamo tanti. Magari hanno affrontato solo alcuni aspetti, a volte seriamente a altre volte con ironia, ma sono pensieri “erranti” come i miei. Chissà, forse anche illuminati, ma pur sempre privi di quella autorevolezza che invece io voglio intercettare per vincere qualunque contestazione pratica, e non astrattamente filosofica. Ma ho anche il sospetto che tanti di questi libretti abbiano in realtà copiato da qualcun altro o qualcos'altro. E secondo me hanno fatto bene a copiare.

Una maestranza incontestabile, insomma. Esiste secondo voi? Ed esiste, dunque, il mio bramato libretto d'istruzioni? Sperando di avervelo prospettato bene nelle qualità che in esso starei cercando.

Io qualche idea ce l'avrei; e prossimamente non mancherò di esporvela. Ma nel frattempo riflettiamoci; proviamo a pensare a chi/cosa possa aver determinato questo eventuale libretto d'istruzioni. E ditemi cosa ne pensate.

base foto: Donna Kirby (paesaggio di fantasia), Gerd Altmann (pergamena), Edson Silva (uomo vitruviano stilizzato), da Pixabay

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P. Giovanni Vullo

In questa navicella spaziale, vado in giro a fare scoperte. Provo a capire come funziona. E ve lo racconto.